Agevolazioni prima casa e imposta di registro – clausole
Nel quadro della disciplina dell’agevolazione sull’acquisto della «prima casa» (imposta di registro 2% + imposte ipo – catastali fisse), contenuta nella nota II-bis all’art. 1 della tariffa, parte prima, allegata al dpr n. 131/86, viene introdotta una nuova previsione che ha l’intento di agevolare l’accesso al trattamento dì favore anche a chi è già in possesso di un’abitazione acquistata con i benefici fiscali, purché questa venga alienata entro un anno cd “di grazia”.
Si propone un testo di clausola con riferimento alla novità normativa pubblicata al seguente link http://www.federnotizie.it/4595-2/
Tecnica redazionale
Il presente atto sconta l’imposta di registro nella misura del 2% e le imposte ipotecaria e catastale nella rispettiva misura fissa di Euro 50 ed è esente dalla imposta di bollo, nonché dalla tassa ipotecaria e dai tributi speciali catastali, richiedendosi le agevolazioni previste dalla nota II bis all’articolo 1 della Tariffa, parte I, allegata al D.P.R. 26 aprile 1986 N. 131, ed al riguardo la parte acquirente dichiara:
* che il trasferimento oggetto del presente atto avviene a favore di persona fisica ed a titolo oneroso;
* che l’immobile acquistato riveste la qualifica di casa di abitazione non rientrante nelle categorie catastali A1, A8 né A9;
* che l’immobile acquistato è ubicato nel territorio del Comune in cui essa parte acquirente ha la propria residenza;
OVVERO
* che l’immobile acquistato è ubicato nel territorio del Comune ove essa parte acquirente intende stabilire la propria residenza entro diciotto mesi dalla data del presente atto;
OVVERO
* che l’immobile acquistato è ubicato nel territorio del Comune in cui essa parte acquirente svolge la propria attività;
OVVERO
* che l’immobile acquistato è ubicato nel territorio del Comune in cui ha sede (o esercita l’attività) il soggetto da cui dipende essa parte acquirente trasferita all’estero per motivi di lavoro;
OVVERO
* che, in quanto cittadino italiano emigrato all’estero, come lo stesso dichiara ai sensi dell’art 46 del DPR 445/2000, consapevole delle responsabilità penali cui può andare incontro per le ipotesi di mendacio, acquista l’immobile oggetto del presente atto come prima casa sul territorio nazionale;
OVVERO
* che, in quanto facente parte del personale di servizio permanente appartenente alle Forze Armate e alle Forze di Polizia ad ordinamento militare, nonché da quello dipendente dalle Forze di Polizia ad ordinamento civile, come lo stesso dichiara ai sensi dell’art 46 del DPR 445/2000, consapevole delle responsabilità penali cui può andare incontro per le ipotesi di mendacio, non è richiesta la condizione della residenza nel Comune ove sorge l’unità abitativa, ai sensi dell’articolo 66 comma 1 della legge 342 del 2000;
* di non essere titolare esclusiva o in comunione con il coniuge dei diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione di altra casa di abitazione nel territorio del Comune in cui è ubicato l’immobile acquistato con il presente atto;
(SE L’ACQUIRENTE NON HA USUFRUITO MAI DELL’AGEVOLAZIONE “PRIMA CASA”)
* di non essere titolare, neppure per quote, anche in regime di comunione legale, su tutto il territorio nazionale, dei diritti di proprietà, usufrutto, uso, abitazione e nuda proprietà, su altra casa di abitazione acquistata da essa parte acquirente o dal coniuge con le agevolazioni richieste per il presente atto o con quelle previste dalle leggi indicate alla lettera c) della citata Nota II bis;
* di essere a conoscenza che, nel caso di dichiarazione mendace o di alienazione dell’immobile entro cinque anni da oggi, decadrà dalle richieste agevolazioni, con applicazione di sovrattasse ed interessi moratori, salva l’ipotesi in cui, entro un anno dall’alienazione, proceda all’acquisto, anche gratuito, non agevolato ed in quote, di altro immobile da destinare a propria abitazione.
(SE HA USUFRUITO DELL’AGEVOLAZIONE “PRIMA CASA” MA INTENDE RIVENDERE ENTRO UN ANNO)
* di essere titolare, ovvero contitolare in quote, anche in regime di comunione legale, di diritti di proprietà, usufrutto, uso, abitazione e nuda proprietà, su altra casa di abitazione acquistata da essa parte acquirente o dal coniuge con le agevolazioni richieste per il presente atto o con quelle previste dalle leggi indicate alla lettera c) della citata Nota II bis, sita nel Comune di * alla Via * riportata in Catasto al Foglio * Mappale * subalterno *;
* di impegnarsi ad alienarla a titolo oneroso ovvero gratuito entro un anno dalla data del presente atto, nella consapevolezza che il mancato rispetto di detto impegno comporterà la decadenza dalle richieste agevolazioni, con applicazione di sovrattasse ed interessi moratori;
* di essere a conoscenza che, nel caso di dichiarazione mendace, ovvero di alienazione dell’immobile oggetto del presente atto entro cinque anni da oggi, decadrà dalle richieste agevolazioni, con applicazione di sovrattasse ed interessi moratori, salva l’ipotesi in cui, entro un anno dall’alienazione, proceda all’acquisto, anche gratuito, non agevolato ed in quote, di altro immobile da destinare a propria abitazione.
Valentina Rubertelli, “Agevolazioni prima casa e imposta di registro – clausole”, Feder Notizie, disponibile su http://www.federnotizie.it/agevolazioni-prima-casa-e-imposta-di-registro/